Disinfestazione vespe e calabroni: come comportarsi

I calabroni sono animali benefici per il territorio per la loro caratteristica operazione di predatori, tuttavia possono essere rischiosi per gli esseri umani, soprattutto se costruiscono l’alveare vicino alle case o in altre zone frequentate dall’uomo.
Le punture di questi insetti possono provocare sofferenza, tumefazione e altri sintomi a seconda della sensibilità individuale e in alcuni casi possono anche suscitare reazioni allergiche importanti e potenzialmente diventare fatali, come lo shock anafilattico. Proprio per questi motivi, quando si presume di essere in presenza un nido di vespe o di calabroni, specialmente se è situato nei pressi delle abitazioni, è consigliabile contattare un’impresa specializzata in disinfestazioni.

Dove nidificano le vespe?

I nidi delle vespe sono realizzati dalle vespe definite “operaie”: esse, con la loro saliva e con una sostanza a base di resina che racimolano dalle piante, costruiscono una struttura porosa e resistente, che viene poi rivestita con una sostanza rigida che forma uno strato esterno. Di solito, prediligono luoghi lontano dal rumore, per esempio le cavità degli alberi o le crepe dei muri. Tuttavia, nella stagione estiva non è raro che facciano il nido sotto i tetti o nei camini spenti. Le vespe, come altri insetti impollinatori, sono in genere pacifiche e non assalgono l’uomo se non temono di essere minacciate. Tuttavia, se vengono attaccate o se avvertono un pericolo imminente per il loro nido, possono essere aggressive e attaccare per difendersi. Per evitare di essere punti da una vespa, è essenziale non agitarle o schiacciarle e tenere le distanze dal loro nido. Pertanto, quando si osserva la presenza frequente di vespe nei dintorni della propria casa, è consigliabile attivarsi per controllare la reale presenza e, nel caso, contattare una impresa specializzata.

Calabroni: sono davvero pericolosi?

I calabroni sono insetti particolarmente temibili, nonostante la loro natura sia abbastanza tranquilla. Sebbene interferiscano raramente con le attività umane, possono essere rischiosi, in quanto il loro morso può provocare reazioni come tumefazione, dolore e prurito molto acuti. Se si subisce una puntura da più calabroni gli effetti possono risultare molto pericolosi: questo è il motivo per cui bisognerebbe essere cauti in loro presenza. Così come le vespe, anche i calabroni fanno il nido in luoghi appartati: negli alberi, nei cespugli, ma anche nelle cavità che possono individuare nei muri, nei solai, nelle intercapedini delle tapparelle, sotto i tetti o nei camini. Ogni anno vengono prodotti nuovi nidi e mai riutilizzati quelli disabitati. Comunque, possono costruire dei nuovi nidi nello stesso luogo in cui sono stati costruiti in passato. L’eliminazione dei nidi di calabroni deve essere effettuata da specialisti qualificati, perché sono presenti pericoli legati alla manipolazione di questi insetti.
Se, una volta, l’eliminazione dei nidi di vespe e calabroni era effettuata dai vigili del fuoco, ora questi ultimi non intervengono più a causa dell’eccesso di chiamate, pertanto, è indispensabile contattare una impresa specializzata per la disinfestazione.

È possibile prevenire la formazione di nidi di vespe e calabroni?

Scongiurare la formazione di nidi di vespe e calabroni nei dintorni delle case non è fattibile, in quanto si tratta di animali che velocemente e con abilità si infilano nelle intercapedini anche laddove sembra non esserci alcun passaggio. Inoltre, non possono essere utilizzate delle esche come, per esempio, si verifica nei confronti dei ratti. Tuttavia, ci sono delle buone pratiche che possono diminuire i rischi:

• Ispezionare regolarmente l’esterno della propria abitazione e togliere eventuali nidi già presenti.
• Tappare i possibili passaggi, come le crepe nei muri, nelle travi o nei solai.
• Evitare di posare cibo esposto all’aperto, che potrebbe richiamare gli imenotteri.
• Serrare le finestre e le porte se ci si rende conto che ci sono insetti nei dintorni o montare le zanzariere.
• Nascondere i rifiuti per evitare che richiamino gli imenotteri.
• Non appena si osserva una presenza abituale di vespe o calabroni in prossimità della propria casa, rivolgersi a un professionista per levare il pericolo in sicurezza.
• Non tentare di togliere il nido da soli, poiché si potrebbe essere assaliti dalle vespe o dai calabroni.

Nidi di vespe e calabroni: come li rimuoviamo

L’eliminazione dei nidi di vespe e calabroni è una attività ardua che è necessario svolgere in tutta sicurezza. Il team di Pronto Pulito agisce utilizzando vari approcci a seconda del luogo in cui si trova il nido e della specie di vespa o calabrone presente.

• Una delle tecniche più comuni comporta l’applicazione di un prodotto chimico in polvere o in spray, che si diffonde direttamente sul nido. Il composto annienta gli imenotteri all’interno del nido, permettendo la rimozione senza che questi si difendano.
• In alcuni casi, gli operatori specializzati possono impiegare una tecnica di rimozione meccanica, che si basa sull’eliminazione manuale del nido dalla sua posizione utilizzando attrezzi appositi.